28 maggio 2012
Tags : Fausto Biloslavo
Biografia di Fausto Biloslavo
• Trieste 13 novembre 1961. Giornalista. Inviato di guerra, scrive per il Giornale, Panorama e collabora i telegiornali Mediaset. Primo reportage durante l’invasione israeliana del Libano nel 1982, dove è l’unico a fotografare Yasser Arafat in fuga da Beirut. Nel 1983 con Almerigo Grilz e Gian Micalessin fonda a Trieste l’agenzia Albatross press agency. Nel 1987 è catturato e tenuto prigioniero a Kabul per sette mesi, rilasciato grazie all’intervento del presidente Francesco Cossiga. Un anno dopo torna a Kabul e un camion militare lo riduce in fin di vita. Con l’assedio di Sarajevo conosce Cinzia che diventa sua moglie e con cui ha una figlia, Beatrice. Vive con la famiglia a Trieste, «città dove tornerà sempre».
• «L’inviato di guerra ha sempre bisogno di un pizzico di fortuna e una buona dose di spregiudicatezza se vuole portare a casa il lavoro e soprattutto la pelle».
• Appassionato di fotografia.
• Tra le sue pubblicazioni: Il tesoro dei pirati (2013), I nostri marò (2013), Gli occhi della guerra (2007), Le lacrime di Allah (2002), Prigioniero in Afghanistan (1989).