Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 25 febbraio 1960. Coreografo. Cresciuto come danzatore al Balletto di Toscana, fino al febbraio 2008 è direttore artistico e poi coreografo principale dell’Aterballetto. Con la sua ultima opera, Canto per Orfeo, ha lasciato definitivamente la compagnia nell’ottobre 2013 [Corriere della Sera 20/7/2013].
• Adesso freelance in giro per il mondo: «I nostri teatri e i festival sono invasi da compagnie di balletto rabberciate che sottopagano i danzatori, da gruppi che nascono come funghi e muoiono il giorno dopo. Siamo un popolo di “tanghisti” e “flamenchisti”» (a Valeria Crippa).
• «È certamente il coreografo italiano più conosciuto fuori dai patri confini» (Sergio Trombetta).