Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 27 luglio 1958. Immobiliarista. Cantante (col nome d’arte Ana Bettz). Laureata in sociologia. Finita nelle pagine di cronaca dei quotidiani nel gennaio 1999 per via di una rapina di cui fu vittima insieme alla famiglia nella sua villa sull’Appia Antica; nell’agosto 2007 per aver ospitato durante una festa nella sua villa di Porto Rotondo il premier Silvio Berlusconi, che per l’occasione sfoderò un new look anni 70 (giacca bianca, camicia blu notte, pantaloni scuri e – accessorio mai osato prima – un ciondolo di cuoio con alcuni smeraldi).
• «A Portorotondo Ana Bettz è l’invidiata signora che dà una festa a mezz’ agosto e quasi sempre riesce a portare a casa Silvio Berlusconi. “Quest’ anno non so se la farò. E comunque non lo inviterò; potrei creargli imbarazzo". Villa Anna, dei Di Cesare-Bettz, è una delle residenze più lussuose; i vicini sono Vyacheslav Kantor, magnate russo, fertilizzanti e banche, e i Berlusconi: villa Primavera dove facevano vacanze la mamma Rosella e la sorella Antonietta (scomparse gli scorsi anni) » (Alberto Pinna) [Cds 8/8/2010]. Dopo le foto indiscrete di Antonello Zappadu alle Papi girls, infatti, niente più feste con il Cavaliere.
• Nel 2011 è uscito il suo album The One.
• «A Roma e dintorni meglio conosciuta come “Bettozzi Anna, le case firmate” (i manifesti con questo slogan dal 1994 al 1996 hanno letteralmente invaso i muri di tutta la città)» (Andrea Scarpa).
• È sposata col petroliere Sergio Di Cesare. Quattro figli.