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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Nicola Berti

• Salsomaggiore Terme (Parma) 14 aprile 1967. Ex calciatore. Con l’Inter vinse uno scudetto (1989) e due volte la coppa Uefa (1991, 1994). Con la Nazionale fu vicecampione del mondo nel 1994, bronzo nel 1990 (in tutto 39 presenze e 3 gol). Lanciato dal Parma, si affermò con la Fiorentina.
• Memorabile la sua “cavalcata” di settanta metri a Monaco di Baviera il 23 novembre 1988, a dieci gradi sottozero, durante la partita di andata degli ottavi di coppa Uefa tra Inter e Bayern Monaco: «Al minuto 70 Augenthaler sbaglia il tocco, il ragaz­zone di Salsomag­giore [Berti] conquista palla appena fuori dall’area ne­razzurra, lo seguono lo stesso Augenthaler e Pflügler, tenta un’e­stirada disperata Grahammer, ma vola Nicola, vola, stravolge le leggi della fisica correndo con la palla incollata ai piedi. La curva lì dietro è col fiato sospeso e lui, sfi­dando anche il gelo, arriva da­vanti ad Aumann e trova ancora la for­za di accarezzare il pallone da sotto, superando il portierone tedesco che la tocca con lo stin­co, ma la alza di poco, senza evitare che finisca in fondo al sacco. Tutta la curva è in deliro, Berti corre fin là sotto poi si inginoc­chia sugli striscioni, un po’ in adorazione, un po’ per riprendere fiato. Bru­no Pizzul quasi si commuove, in telecronaca, è testimo­ne di un gol storico, dopo uno scatto che cancella quello di Bor­zov del ’72. Vince l’In­ter 2-0. Il gol di Berti invece entra negli annali» [inter-blog.net 22/2/2011]. È ricordato tra i gol più belli della storia dell’Inter, e talvolta persino della storia del calcio tout court.
• «Il sorriso stampato, il ciuffo impertinente, la mascella virile, Nick è stato il primo calciatore della società dello spettacolo» (Giovanni Cocconi).