Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Paolo Berlusconi

• Milano 6 dicembre 1949. Immobiliarista, editore, finanziere. Molti affari nel settore delle discariche. È il padrone del quotidiano Il Giornale, e dal luglio 2011 l’azionista di maggioranza de Il Foglio, con il 38% delle quote (subentrato a Veronica Lario). Vicepresidente del Milan. Fratello di Silvio, «ha sempre avuto un complesso: quello del fratello minore. Non ha mai sopportato il nomignolo che gli hanno affibbiato – Berluschino – e che riemerge in ogni ricostruzione delle sue attività imprenditoriali, in ogni resoconto giornalistico su di lui, anche il più benevolo. “Non chiamatemi più Berluschino”, implorava un vecchio articolo-intervista dell’autorevole settimanale Il Mondo. Quando fu arrestato, negli anni trionfali di Mani Pulite, con l’accusa di aver pagato tangenti alla Guardia di finanza, uscì dal Palazzo di giustizia di Milano nascosto nel bagagliaio di un furgone Fiorino, per evitare i flash dei fotografi. Poi i paparazzi si sono rifatti, con soddisfazione di tutti, ritraendolo al fianco di Natalia Estrada» (Gianni Barbacetto e Paolo Biondani).
• Attraverso una sua società, la Pbf (Paolo Berlusconi Finanziaria), dal 2003 al 2007 ha posseduto il 51% della Solari.com (l’altro socio era il manager Giovanni Cottone, scampato ad un rapimento nel 2007), azienda che ha distribuito decoder Amstrad per il digitale terrestre e controllato la Garelli. Dopo perdite record da due milioni di euro al mese, la Solari.com è finita in liquidazione, il ramo sano dei ciclomotori Garelli è stato scorporato.
• Nel gennaio 2010 la Corte di Cassazione gli ha confermato 4 mesi e 15 giorni per false fatturazioni nella gestione della discarica di Cerro Maggiore tra il 1993 e il 1995 (sommandoli al patteggiamento del 2002 si arriva a 2 anni 1 mese e 15 giorni, coperti da indulto).
• Condannato nel marzo 2013 dal Tribunale di Milano a 2 anni e 3 mesi per concorso in rivelazione di segreto d’ufficio per la pubblicazione (su Il Giornale) della famosa intercettazione telefonica tra Piero Fassino e Giovanni Consorte (vedi FAVATA Fabrizio), commentò: «Paradossal­mente, mi sento onorato. Per­ché ­è una accusa che viene rivol­ta a un componente di una fami­glia che è stata la famiglia in as­soluto più intercettata d’Italia, e di cui si sono rivelate illecita­mente tutta una serie di conver­sazioni. È la prima volta che un editore viene condannato per avere pubblicato una intercet­tazione, e la cosa è ridicola se si pensa a tutte le cose uscite su mio fratello. C’erano dei siti in­dicati sull’Espresso dove si sen­tivano addirittura gli audio del­le telefonate di Silvio…» (a Luca Fazzo) [Grn 10/3/2013]. È stato in seguito prosciolto per intervenuta prescrizione.
• Sposato in prime nozze con Mariella Bocciardo (dalla quale ha avuto le figlie Alessia e Luna Roberta), poi con Antonella Costanzo (due figli, Davide Luigi e Nicola). Dal 1996 al 2000 fidanzato con Katia Noventa, dal 2001 al 2006 con Natalia Estrada, dal 2006 al 2010 con la produttrice Patrizia Marrocco. Negli ultimi anni si barcamena tra modelle e vallette, bionde e more, italiane e straniere, spesso avvistate sulle reti Mediaset, tutte mediamente più giovani di trenta o quarant’anni.
• Fuma il sigaro, elemento che fa ormai parte della sua iconografia (foto tipica: capelli tirati indietro, occhiali, sigaro). Si diletta di giochi di prestigio.
• Racconta che una volta gli chiesero: «Come sta la mamma di suo fratello?».