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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Roberto Beccantini

• Bologna 20 dicembre 1950. Giornalista. Scrive sulla Stampa (prima firma dello sport). Juventino «dai tempi di Sivori», «è il giornalista-tifoso (dichiarato) più imparziale che conosco» (Gianni Mura). Ha collaborato con La Stampa fino al 31 agosto 2010. «Ha seguito nove Olimpiadi estive, i Giochi invernali di Torino 2006; nove Mondiali di calcio, da Argentina 1978 a Sudafrica 2010; otto campionati d’Europa di calcio, da Roma 1980 a Austria e Svizzera 2008; tutte le finali di Champions League dal 1992 al 2010 più altre finali sparse. È stato giurato italiano del Pallone d’oro».
• Sport preferiti: atletica, basket, calcio.
• Collabora con il Guerin Sportivo e il Fatto quotidiano [blog di Roberto Beccantini].
• È sposato con Liliana, interista, e vive a Milano.
• Frasi «Televisioni e sponsor hanno invaso l’ultima Normandia di tutti noi poveri soldati Ryan da stadio, costringendoci ad aggiornare i manuali di sopravvivenza» (su la Repubblica, 27/08/1999)
• «La nazionale, da sempre, non costituisce lo specchio del campionato, ma del Paese» (su La Stampa 3/7/2004).
• «La Juventus che si lamenta degli arbitri è come il Papa che si lamenta del Giubileo» (su Libero 10/11/2004).
• «L’erba sintetica sta al calcio come il silicone sta alle tette» (su gazzetta.it 22/11/2004).
• «Del Piero è la ciliegina, Totti la torta» (su La Stampa 14/2/2006)