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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Viviana Beccalossi

• Desenzano del Garda (Brescia) 10 settembre 1971. Politico. Di Fratelli d’Italia (già Pdl e An). Ex vicepresidente della Regione Lombardia (dal 2000 al 2008), dal marzo 2013 è assessore regionale al Territorio. Nel 2008 eletta alla Camera (Pdl). «Virile a dispetto di quel fisico da indossatrice, di quei capelli biondi e di quegli occhi azzurri che hanno fatto dichiarare a un anonimo camerata: “Sa di far perdere la testa, ma non ci marcia mica”» (Elisabetta Rosaspina).
• Nel 2003, ispirò Berlusconi con: «È più brava che bella, il contrario di Rosy Bindi» (Vallini Nunzia) [Cds 9/4/2003], ma più famosa è «Forza Viviana, avanti tutta... Fagliela vedere!» che chiuse il comizio finale tenuto a Brescia da Berlusconi, per sostenere la candidatura di Viviana Beccalossi a sindaco (Alessandra Longo) [Rep 10/6/2003].
Viviana Beccalossi, la donna del centrodestra più votata in Italia alle Regionali del 2005 (Grn 30/4/2008).
• Nel 2009 è costretta a lasciare la carica di assessore all’Agricoltura alla Regione Lombardia in quanto incompatibile con l’incarico parlamentare (Carmelo Lo Papa) [Rep 18/12/2009].
• Candidata alle elezioni politiche del febbraio 2013, non è stata rieletta.
• Nell’agosto del 2014 scatenò le polemiche per una frase scritta su Facebook in seguito alla morte nel Bresciano di Matteo, 11 anni, e Greta, 5, a causa di un incidente stradale: «Un solo commento, forse cattivo e poco usuale per un “politico”: non mi dispiace affatto che questo romeno ubriaco e assassino sia morto, anzi… E una preghiera per Greta e il suo papà». «Ho scritto quel post quando le agenzie di stampa avevano battuto la notizia secondo la quale la piccola Greta era stata uccisa da un romeno ubriaco a bordo di un’auto rubata. Nel corso della giornata, poi, sono arrivati nuovi elementi, ma il post era già stato scritto. (…) C’è chi insinua che l’abbia fatto perché il ragazzo coinvolto era romeno, ma fosse stato italiano per me sarebbe stato lo stesso. Sempre un assassino» (a Fabio Rubini) [Lib 23/8/2014].
• Sposata con Lorenzo Mariani, titolare di un’azienda che commercia in essenze. Le nozze sono state celebrate l’8 dicembre 1995 a Brescia. Elisabetta Soglio sul Corriere: «Al rinfresco del suo matrimonio non ci sono stati soltanto i confetti, i brindisi e gli applausi da manuale: la festa si è conclusa infatti tra canti nostalgici e saluto fascista. Tutti in pista incitati al microfono dal vicepresidente della Camera Ignazio La Russa. Tutti in pista, sorridenti e ben vestiti, con il braccio teso per festeggiare i novelli sposi» (Cds 10/12/1995).
• Un figlio, Giovanni, nato nel 1997.