Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Varese 10 luglio 1957. Produttore tv. Presidente di Ambra Multimedia (La Terra dei Cuochi, Stasera Mi Tuffo), e CEO della multinazionale francese di format tv Banijay (tra gli azionisti la famiglia Agnelli, i De Agostini e Bernard Arnault). Ex capo operativo di Endemol (importatore di format come il Grande Fratello) ed ex consulente di Endemol Italia (il fratello minore Paolo ne è il presidente e ad).
• Dal 1999 è sposato con Stefania Craxi (è il suo secondo marito). Entra nel business del piccolo schermo diventando socio, a metà anni Ottanta, di Stefania Craxi e dell’allora di lei marito nella Italiana Produzioni finita poi in mezzo a Tangentopoli e in seguito ribattezzata Aran (nome di un’isola a nord dell’Irlanda).
• «Trovò un aiuto in un gruppo australiano, Grundy. Il tutto potendo contare sui buoni rapporti mantenuti con il capostruttura di Raiuno Mario Maffucci (che dà il via libera a Per tutta la vita e a Beato tra le donne), il direttore di Raidue Carlo Freccero (che si accaparra Furore) e Giovanni Minoli (che varerà la prima soap-opera made in Italy, Un posto al sole). “Così abbiamo cominciato a risalire la china, e per meriti soltanto nostri”. Quando poi la Grundy viene acquisita dall’inglese Pearson, l’Aran sceglie di allearsi alla Endemol» (Antonello Piroso). La filiale Endemol Italia nasce nel 1998 con l’assorbimento dell’Aran.
• Il 14 maggio 2007 la Endemol World viene comprata da Mediaset attraverso la controllata Mediacinco Cartera che rileva, assieme a una cordata di imprenditori tra cui il fondatore John de Mol, il 75 per cento di azioni messe in vendita da Telefonica. Il potenziale conflitto di interessi (la Rai si accinge a comprare format prodotti da una società che appartiene alla sua rivale Mediaset) viene così commentato da Claudio Cappon, direttore generale Rai, che con Endemol ha siglato nel 2005 un contratto triennale da 47 milioni di euro l’anno (tra i format acquistati Affari tuoi, Che tempo che fa, Soliti ignoti): «È un fatto rilevante, occorre riflettere». Giovanni Minoli reagisce con meno understatement: «Bisogna rifondare la Rai».
• Nel 2011 ha fondato la Glaming, società di giochi online, insieme alla Mondadori di Berlusconi.
• Nel 2012 ha lasciato la Endemol. Nello stesso anno ha affiancato il fondo Clessidra nella gara per La7, acquistata poi dall’editore Cairo.