Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Brindisi 8 luglio 1947. Avvocato. Sottosegretario ai Lavori pubblici con delega alle autostrade nel Prodi I, D’Alema I e II, Amato II (1996-2001). Dal 2003 presidente della Società autostrada tirrenica.

• «Uno dei diessini più strettamente collegati con D’Alema. Quasi si somigliavano fisicamente: stessi capelli sale e pepe, stessi baffi pepe e sale» (Il Foglio).

• È nella cucina del suo segretario che D’Alema preparò durante Porta a Porta il famoso risotto.

• «È un personaggio quasi mitologico, corpo di manager e testa di Stato. Non solo infatti è presidente della Sat, la concessionaria per l’autostrada tirrenica, ma è anche commissario straordinario, nominato dal governo, per la realizzazione dell’opera. Alcuni parlamentari hanno fatto notare che ci sarebbe un certo conflitto d’interessi tra il presidente della società realizzatrice e il commissario del governo per l’opera. Ma Bargone non ha fatto una piega: “Io non ho alcuna funzione di controllo sulla concessionaria, ma solo quello di accelerare le procedure e di rimuovere gli ostacoli di ordine burocratico per garantire il rispetto dei tempi”. Questa logica ferrea gli consente di aggiungere allo stipendio di presidente della Sat quello non trascurabile di commissario: 214 mila euro l’anno» (Giorgio Meletti). [il Fatto Quotidiano 4/9/2011]