28 maggio 2012
Tags : Fernando Bandini
Biografia di Fernando Bandini
• Vicenza 1931 – 25 dicembre 2013. Poeta. Docente di metrica e stilistica, presidente dell’Accademia Olimpica di Vicenza. Ultimo libro pubblicato: Quattordici poesie (L’Obliquo, 2010).
• Ha scritto il saggio introduttivo al Meridiano dedicato al poeta Andrea Zanzotto (Pieve di Soligo, 10 ottobre 1921 – Conegliano, 18 ottobre 2011).
• Il 27 agosto 2010 al Viareggio-Rèpaci ha ricevuto il Premio alla carriera, nel luglio 2011 ha vinto con Patrizia Cavalli il Premio Lo Straniero nel corso della 41esima edizione del Festival di Santarcangelo (il riconoscimento attribuito dalla rivista mensile omonima, fondata e diretta da Goffredo Fofi, a figure che si sono contraddistinte per il loro percorso «eretico» nell’arte, nella cultura, nella società italiane) e, l’anno seguente, il Premio Montale nella sezione poesia italiana.
• «Il mondo di Bandini è la città in cui è nato nel 1931, Vicenza, da lui in modo ricorrente chiamata con il suo anagramma Aznèvic: un piccolo mondo antico ormai fattosi grande mondo moderno» (Franco Cordelli).
• «Autore di versi pregevoli nella più illustre delle lingue morte, il latino» (Silvio Ramat) [il Giornale 10/11/2011].
• «“Io non sono un poeta latino”, protesta. (…) Però poeta che scrive anche in latino lo è da almeno alcuni decenni. Apprezzato da tanta critica. (…) Per un decennio ha insegnato alle elementari, poi Filologia romanza e metrica all’Università di Padova. È iscritto in un’ideale linea veneta, quella di Goffredo Parise, Mario Rigoni Stern, Luigi Meneghello e Andrea Zanzotto. “Il latino non lo conosco bene”, finge. “Ho studiato alle magistrali, non al liceo classico”» (Francesco Erbani) [la Repubblica 6/9/2013].
• Sposato con Luisa.
• Morto il 25 dicembre 2013. Era ammalato da tempo e costretto su una sedia a rotelle nella sua casa di Contra’ Carpagnon a Vicenza. A settembre, durante il Festivaletteratura di Mantova, aveva conquistato il pubblico, dov’era seduto anche il suo insegnante universitario, con un’ultima lezione sulle sue celebri traduzioni in latino.