28 maggio 2012
Tags : Gianfilippo Cuneo
Biografia di Gianfilippo Cuneo
• Savona 9 giugno 1942. Consulente aziendale. Presidente del comitato d’investimenti di Synergo SGR, private equity cui fa capo il fondo Sinergia con imprenditori, oltre 300 milioni di euro in gestione e partecipazioni in aziende come la compagnia aerea Air Italy, la All System (security), la Arquati (tende e cornici), la Unopiù (arredi per giardino). Sandro Mangiaterra: «L’uomo ombra dei prìncipi del mercato».
• «Nel 1966, dopo la laurea in Economia e commercio e il master americano in Business administration, entra in McKinsey (società di consulenza manageriale internazionale – ndr) a 23 anni, il più giovane consulente mai assunto dalla casa statunitense. Nel quartiere generale di Manhattan svolge un brillante apprendistato e dopo due anni è di ritorno in Europa. Nel giugno 1968 è a Parigi, dove gli uffici McKinsey stanno riaprendo dopo il blocco delle attività causato dalla rivolta studentesca di maggio. E nella capitale francese rimane fino al 1970, quando gli viene affidato l’incarico di trasferirsi a Milano per organizzare l’apertura della sede italiana. Ne diventerà direttore e vi lavorerà per diciotto anni. Sotto la sua presidenza, la Bain, Cuneo e Associati ha eguagliato il prestigio della McKinsey italiana superandola per dimensioni» (Giuseppe Oddo).
• Ha collaborato con vari ministeri occupandosi di privatizzazioni (Eni), è autore di numerosi libri, tra i quali: Il Successo degli Altri (1997), Lettere al futuro (1999), Ragione, Emozione, Decisione (2000), Così parlò Warren Buffet: lezioni per investire in Italia (2006), Wall Street: la stangata, scritto con Fabio Tamburini (2013), tutti editi da Baldini & Castoldi.
• «Noi siamo il paese dove se i collaboratori hanno qualità sono le organizzazioni che si adattano a loro. Nelle multinazionali americane invece c’è un organigramma ben definito e quindi sono gli uomini a doversi adattare all’azienda».