Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Napoli 9 aprile 1927 - Napoli 12 ottobre 2019. Attore e doppiatore. Ha interpretato oltre cento film, venti con Totò (Miseria e Nobiltà, Signori si nasce ecc.). A teatro ha fatto tra l’altro La grande magia di Eduardo De Filippo (regia di Strehler). In tv Il musichiere (1960). Visto anche in Tre uomini e una gamba con Aldo, Giovanni e Giacomo.
• Nel 2007 lo show (poi cd) La mappata, con la lettura di una serie di poesie di autori classici: da Pianefforte ’e notte e Lassammo fa’ a Dio di Salvatore Di Giacomo a Guaglione di Raffaele Viviani.
• Come doppiatore ha prestando la sua voce ad Oliver Hardy (Ollio), succedendo in questo ruolo ad Alberto Sordi, ma soprattutto è stato l’unico doppiatore autorizzato di Totò: «Praticamente l’ho doppiato dal ’57 in poi, quando lui ha perso la vista. L’ho doppiato solamente nelle scene esterne – gli interni erano in presa diretta come in studio mentre per gli esterni c’erano rumori allora andava doppiato – siccome Totò non riusciva a vedersi. Avevamo la stessa pasta di voce. Sono stato scelto perché lui s’è ricordato di quando l’ho doppiato in francese ne La legge è legge nel ’56 o ’57 e mi ha chiamato». Sua la voce della baronessa in Totò diabolicus e quella di Antonio Capurro (Totò, appunto) ne I due marescialli. In questo film Croccolo riuscì a doppiare nella medesima scena sia Totò che Vittorio De Sica (il maresciallo Vittorio Cotone).
• Con Totò scrisse nel 1964 la sceneggiatura per un film, Fidanzamento all’italiana, che non fu mai realizzato per mancanza di finanziamenti.
• A 81 anni (nel 2008) rivelò a Tv Sorrisi e Canzoni di aver avuto una storia d’amore con Marylin Monroe, durata tre mesi. Ammise di esserne stato pazzamente innamorato.