Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Bruno Coppi

Gonzaga (Mantova) 19 gennaio 1935. Fisico. Dal 1961 ordinario di Fisica spaziale e direttore di ricerca del Massachusetts Institute of Technology (Mit). È il leader del progetto internazionale di ricerca Physics of High Energy Plasmas. È considerato il padre della fusione nucleare “a confinamento magnetico”.
• Autore del progetto Ignitor (il “sole artificiale” preceduto dal programma Alcator), prototipo di reattore nucleare (finalizzato a ottenere, per la prima volta sulla terra, la produzione di energia elettrica da fusione, raggiungendo la ignizione del plasma) finanziato dal Miur e dall’equivalente Ministero russo, che avrebbe dovuto essere realizzato a Caorso. «La sua proposta, lanciata 20 anni fa, di costruire il reattore nucleare Ignitor che dimostri la possibilità di produrre una nuova forma di energia, la stessa del Sole, è rimasta ancora sulla carta, nonostante anni di studi, progettazione, prototipi e verifiche» [La Gazzetta di Mantova 1/8/2013]. «Si tratta della stessa energia che anima le stelle e che viene estratta attraverso la fusione degli atomi di idrogeno. L’inconveniente che fino ad oggi nessun ricercatore è riuscito a superare è che questa reazione nucleare sviluppa delle energie talmente alte da non poter essere contenuta. Il vantaggio invece di questa fonte è che è praticamente illimitata e soprattutto non lascia scorie pericolose per l’ambiente».
• Fondamentali i suoi contributi nell’ambito dell’astrofisica, della fisica del plasma e della fusione stellare.
• È stato membro del team scientifico che ha diretto il Voyager II verso Urano (1986) e Nettuno (1989).
• Fra i numerosi riconoscimenti, nel 2002 la nomina del presidente della Repubblica Ciampi a Grande Ufficiale dell’Ordine del Merito della Repubblica Italiana.