Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 11 aprile 1956. Chef e patròn dell’Open Colonna a Roma e dell’Antonello Colonna Vallefredda Resort a Labìco (Roma). Una stella Michelin a Labìco nel 2014. Noto per aver ridato lustro alla tradizionale cucina romana. Una delle sue ricette più note è il risotto alla matriciana.
• «La tradizione per me è un ingrediente e, della storia, ad ogni passo, non perdo mai traccia. Mi sento uno "storico" della cucina italiana, non ho mai ri-visto o re-interpretato un piatto della tradizione. L’ho, semmai, interpretato - che è ben diverso - avvalendomi della storia e della tradizione, siano esse contadine, pastorali o popolari» (Clara Musacchio) [DailyGreen 30/12/2013].
• Tra i pochi che continuano a usare l’aglio, l’ha fatto mangiare persiono a Berlusconi (che lo odia): «Se non lo soffriggi, se lo schiacci crudo, se lo fai bollire, i piatti vengono ottimi e digeribili. L’aglio è il re della cucina. Eliminarlo è come togliere i violini da una grande orchestra».
• Sotto i riflettori della cronaca per la vicenda che coinvolge il senatore della Margherita Luigi Lusi e sua moglie Giovanna Petricone, accusati di aver sottratto al partito oltre 20 milioni di euro. «Lusi? “Una persona più che corretta. Ha pagato subito e con regolare fattura intestata allo studio della moglie”. Parola dello chef Antonello Colonna a proposito del pranzo del secondo matrimonio del senatore Luigi Lusi, che si è tenuto nel luglio del 2009 nel suo ristorante all’ Open, nel Palazzo delle Esposizioni (…) Mi pare fossero duecento persone circa e tutto si è svolto nel migliore dei modi. A ricevimento finito, Lusi ha subito saldato il conto. Come cliente è stato ineccepibile» [CdS 4/5/2012].