Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

15 agosto 1929. Storico. Tra i più autorevoli studiosi della Reistenza in Europa. Specialista della Germania contemporanea. Ha insegnato Storia Contemporanea all’Università di Firenze.
• Tra i suoi libri: La Germania nazista (Einaudi 1962), Il fascismo e l’Italia in guerra (Ediesse 1996), Razza e fascismo (Carocci 1999), L’Europa nazista. Il progetto di un nuovo ordine europeo (1939-1945) (Giunti 2002), Il fascismo e gli Ebrei. Le leggi razziali in Italia (Laterza 2003), La soluzione finale. Lo sterminio degli Ebrei (Newton & Compton 2005), Gli Ebrei in Toscana tra fascisti e nazisti (Carocci 2006), Hitler e il nazismo (Giunti 2006).
• A lungo in polemica con la scuola storiografica di Renzo De Felice. A tal proposito ha pubblicato, tra gli altri, il volume Fascismo, fascismi (Sansoni 2004) per confutare la tesi dei totalitarismi europei come crisi repentina o infausta parentesi.
• Nel gennaio 1979, in seguito all’omicidio del giudice Emilio Alessandrini, fu accusato di appartenere all’organizzazione terroristica Prima Linea.
• A quattro anni si trasferì a Trieste con la famiglia. In seguito ha vissuto e lavorato a Milano e Roma.
• Sposato con la storica Enrica Pischel (Rovereto 30 giugno 1930 – Milano 11 aprile 2003), figlia dell’avvocato antifascista militante di Giustizia e Libertà, Giuliano Pischel. La madre, Gina Fraschini Pischel, era una storica dell’arte.