28 maggio 2012
Tags : Stefano Colantuono
Biografia di Stefano Colantuono
Nettuno (Roma) 23 ottobre 1962. Ex calciatore. Giocò in A con Pisa, Avellino, Como, Ascoli. Allenatore. Dell’Atalanta (dal 2010 e già dal 2005/2007). In precedenza sulla panchina del Palermo nel 2007/2008: esonerato alla 13ª giornata dopo uno 0-5 a Torino con la Juve nonostante la squadra fosse sesta in classifica, fu richiamato per finire il campionato dopo una parentesi in cui la squadra fu affidata a Francesco Guidolin. Nuovo esonero dopo la prima giornata del campionato 2008/2009 (sostituito da Davide Ballardini). Poi al Torino nella stagione 2009/2010 in serie B.
Esonerato il 28 novembre dopo la sconfitta interna col Crotone e richiamato dopo cinque giornate dal presidente Cairo, fallì la promozione in A nella finale play-off col Brescia.
• «Alle superiori, alla fine del quinto anno, ebbi un’intossicazione alimentare abbastanza grave al fegato e fui ricoverato in ospedale per 40 giorni. Persi tutte le interrogazioni per gli esami e quindi non fui ammesso. L’anno dopo mi riscrissi, ma nel frattempo avevo iniziato la carriera da calciatore professionista con la Ternana. A dicembre fui costretto a mollare perché non riuscivo a conciliare scuola e calcio. Poi ho continuato a rimandare, e ora mi ritrovo come un pirla senza diploma».
• «Giocavo in C2 nella Sambenedettese, i Gaucci al quarto cambio di allenatore mi proposero di prendere io in mano le redini col solo obiettivo di evitare i playout. Disputammo invece i playoff e li vincemmo raggiungendo la C1».
• Ha un contratto con l’Atalanta fino al 30 giugno 2016.
• «Ora vivo in centro città, ma quando posso vado dai miei amici nella Bassa bergamasca, specie a Caravaggio. Quando resti sei anni nello stesso posto, è normale creare rapporti».