Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Gabriele Cirilli

Sulmona (L’Aquila) 12 giugno 1967. Comico. Lanciato da Zelig. Diventato famoso “en travesti” per la maschera della coatta Kruska, «noto grazie al suo tormentone “Chi è Tatiana?”, è tra i più amati dal pubblico» (Maria Volpe).
• Da ultimo visto nel varietà condotto da Carlo Conti Tale e quale show (2012 e 2013) e spesso con Milly Carlucci (Ballando con le stelle e Uomo e gentiluomo, cancellato dopo due puntate per gli ascolti troppo bassi). Ha partecipato alle fiction Chiara e Francesco (2007), Un medico in Famiglia (2009-2013), Volare – La Grande storia di Domenico Modugno (nel ruolo di Claudio Villa, 2013). Anche al cinema: In nome del popolo sovrano (Gigi Magni, 1990), Buona giornata (Carlo Vanzina, 2010).
• Decise di fare l’attore davanti allo spettacolo di Gigi Proietti A me gli occhi please. Maturità classica col voto più basso (36), lasciò gli studi di Lettere moderne dopo quattro mesi. «Ho fatto la scuola di Proietti, ho lavorato con lui, la Sastri, Bucci, Placido, tutta la gavetta che serve. Solo dopo mi sono dato al cabaret». Alla scuola di Proietti con lui anche Flavio Insinna, Enrico Brignano e Nadia Rinaldi.
• Colleziona le proprie locandine, ha paura dei medicinali ed è ipocondriaco («Se mi gira la testa penso subito ad un ictus»), maniaco di scarpe: «Ne colleziono a centinaia. Ovunque mi trovi ne compro un paio. Penso che questa ossessione abbia a che fare con l’infanzia, quando mi toccava indossare le scarpe usate del mio fratello maggiore».
• Sposato dal 1994 con Maria, ex farmacista, sua coetanea, conosciuta quando avevano entrambi 14 anni. Un figlio, Mattia (2000). «E anche se fosse stata una femminuccia non mi sarei mai azzardato a chiamarla Tatiana».