28 maggio 2012
Tags : Emanuele Cipriani
Biografia di Emanuele Cipriani
Firenze 3 maggio 1960. Investigatore privato (agenzia Polis d’Istinto). Ragioniere, ex funzionario della Banca Nazionale dell’Agricoltura. Indagato, con l’ex capo della sicurezza aziendale Telecom Giuliano Tavaroli (vedi scheda), per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di pubblici ufficiali per l’acquisizione di notizie “sensibili” (i cosiddetti “dossier Telecom”), il 13 febbraio 2013 la prima Corte d’assise di Milano lo ha condannato a cinque anni e mezzo di carcere.
• «Nel mio lavoro c’era una parte lecita, e un’altra parte che non lo era. Se mi commissionavano un’indagine, io non potevo rifiutare. Né potevo mettermi a sindacare sulla liceità del servizio da fare. Lo facevo, e basta».
• «Vinse la lotteria quando il suo amico d’infanzia Giuliano Tavaroli ottenne l’incarico nel 2002 di capo della Security Telecom e Pirelli: in pochissimi anni, la sua piccola agenzia, che le carte dell’inchiesta descrivono come un ufficetto con qualche segretaria, ha decuplicato i volumi d’affari, fino a far affluire sui suoi conti (esteri) una ventina di milioni di euro» (Paolo Colonnello).
• Su Tavaroli: «Eravamo quindicenni e giocavamo insieme all’oratorio di Albenga, dove allora lavorava mio padre, direttore di banca. Giuliano era stato molto sfortunato. Aveva, a quella tenera età, perso entrambi i genitori e mio padre si legò a lui come a un figlio. Da allora, la nostra amicizia non è mai venuta meno». • «Sei l’unico che scriva documenti che posso portare in originale al dottore», gli ripeteva spesso Tavaroli (Giacomo Amadori) [Pan 31/7/2008].