28 maggio 2012
Tags : Leonardo Chiariglione
Biografia di Leonardo Chiariglione
• Almese (Torino) 30 gennaio 1943. Ingegnere. Ha inventato il formato Mp3, «sistema di compressione grazie al quale le canzoni di un compact disc vengono trasformate nei file digitali ad altissima fedeltà che possono essere copiati, trasmessi su Internet e ascoltati sul computer. Dai laboratori torinesi della Cselt ha fondato un gruppo di 300 ricercatori la cui specializzazione è ridurre suoni e immagini in forma di bit. La tecnologia Mpeg, che ha preso il nome dal gruppo di ricerca, ha consentito la nascita di tutte le nuove tecnologie multimediali: dal cd-rom alla televisione digitale, fino al digital video disc. Per il suo lavoro Chiariglione ha vinto un Emmy, l’Oscar americano della tv (…) Corteggiatissimo dai giganti dell’elettronica che lo considerano uno dei grandi innovatori di questo secolo, Chiariglione avrebbe potuto brevettare la sua tecnologia, diventare miliardario in dollari e trasferirsi magari nella Silicon valley. Invece preferisce la ricerca e la casa di famiglia a Borgionera di Villar Dora, provincia di Torino, dove abita con la moglie, tre figli, un cane e due gatti, circondato dalla vigna del nonno» (Panorama 22/4/1999).
• Laureato in ingegneria elettronica, nel 1973 dottorato in comunicazione all’Università di Tokyo. Parla correntemente cinque lingue (tra cui il giapponese).
• Alla guida di dmin.it, gruppo per lo sfruttamento del fenomeno Digital Media e la tutela dei diritti d’autore. Fino al 2003 membro di Cselt, oggi Telecom Italia Lab. Direttore esecutivo della «Sdmi (Secure digital music initiative) (…) l’iniziativa di un largo consorzio di aziende che sta tentando di sviluppare uno standard di protezione dalle copie illegali per la musica diffusa in formato digitale via Internet» (Stefano Eco) [Cds 31/10/2000]
• Scelto dal Time come una delle 25 persone più influenti del Web (Cds 29/1/2011)
• «“I diritti d’autore digitali sono sacrosanti e vanno tutelati, come quelli analogici” (…) il vulcanico Chiariglione, assieme al team di esperti, ha in fase di studio due nuovi standard audio. Il primo si chiama Usac, acronimo di Unified speech and audio coding (…) eliminerà l’inconveniente della riduzione di qualità sonora (…) “Poi abbiamo iniziato lo studio dello standard audio da applicare alle televisioni di grande formato a schermo piatto”. Infatti gli esperti Mpeg stanno scrivendo le procedure perché i suoni vengano riprodotti in modo circolare, creando gli effetti speciali a cui siamo abituati nelle sale cinematografiche. “Sarà come avere 22 altoparlanti in salotto”» (Umberto Torelli) [Cds 29/10/2011]
• «Dal punto di vista economico con l’Mp3 non ci ho guadagnato nulla. I fabbricanti che lo incorporano nei loro prodotti devono pagare piccole royalty, ma gli introiti sono suddivisi fra le industrie che detengono i brevetti. Però mi gratifica vedere il mio lavoro concretizzato in oggetti che tutti usano quotidianamente» (a Sergio Pistoi) [Pan 14/5/2004].
• Abita a Villardora, a pochi chilometri da Torino, in una villa circondata da vigne.
• Sposato, tre figli.