28 maggio 2012
Tags : Pier Luigi Cervellati
Biografia di Pier Luigi Cervellati
• Bologna 18 ottobre 1936. Urbanista. È stato docente di Progettazione e riqualificazione urbana e territoriale a Bologna e a Venezia. Autore, negli anni Settanta, «del famoso piano regolatore di Bologna, indicato per anni come un esempio di qualità amministrativa» (Cds).
• «Non è un caso che le esperienze migliori di organizzazione urbanistica risalgano ormai agli anni Settanta, sotto la spinta progettuale di critici come Antonio Cederna, ma grazie anche alla capacità propositiva di architetti come Pier Luigi Cervellati e Leonardo Benevolo, ispirati da un’idea di città legata al senso della comunità più che all’interesse privato» (Edmondo Berselli) [Rep 9/12/2008].
• «Tutte le città storiche dovrebbero essere pedonali. Una battaglia non solo contro lo smog, ma anche per ridare un significato di appartenenza alla città» [Alessandra Mangiarotti, Cds 20/5/2010].
• Grande sostenitore del recupero di edifici dimenticati: «Il territorio si difende costruendo nuove comunità e non nuove case. Gli edifici dimenticati possono essere una grande occasione» [Jenner Meletti, Rep 27/12/2010].
• Da sempre un «nome storico della Bologna Rossa» (Gian Antonio Stella), già assessore all’urbanistica tra il 1964 e il 1980, nel 2011 ha stupito dichiarando di voler votare il candidato sindaco leghista Manes Bernardini. Tra i motivi della sua scelta: forte contrarietà alla messa in servizio di una linea di tram a guida ottica Civis. Non una sterzata verso il leghismo, comunque, «perché su tanti temi, dall’immigrazione alla sicurezza, con quelli del Carroccio non mi trovo (...) [Ma] qui deve tornare ad essere centrale l’attenzione al territorio e a chi vi abita. E la sinistra, purtroppo, ha dimenticato come si fa» (a Fabrizio Roncone) [Cds 1/5/2011].
• Viaggia solo in treno.