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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Andrea Ceccherini

Firenze 31 marzo 1974. Editore. Presidente dell’Osservatorio giovani editori e del Movimento progetto città. Il settimanale statunitense Newsweek nei primi anni del 2000 lo ha definito uno dei trentenni più potenti d’Italia. Il padre, ramo edilizia, fece i soldi con l’alluvione del 1966, moltiplicando le sue macchine movimento terra.
• Da anni organizza “Crescere tra le Righe”, appuntamento annuale che coinvolge i più autorevoli leader del mondo dell’editoria mondiale. «I giornali devono essere cambiati, ci vuole una vera e propria rifondazione di come fare giornalismo. (…) Finché vi sarà un giornalismo di maniera o di abitudine continuerà la crisi. Ci vogliono visione e coraggio, vanno trovati degli editori animati» [Alain Elkann, Sta 21/5/2013].
• Il suo progetto Il quotidiano in classe, giunto alla quattordicesima edizione, coinvolge più di due milioni di studenti delle scuole secondarie superiori, oltre quarantatremila insegnanti, 17 testate giornalistiche, 27 fondazioni d’origine bancaria e 6 grandi imprese dotate di responsabilità sociale.
• «Vogliamo educare i giovani a leggere per allenarli a pensare. Il nostro sogno resta quello di far crescere una generazione più critica, più anticonformista, più libera, più capace di ragionare con la propria testa» [Alessio Ribaudo, Cds 23/12/2011].
• «È un tipo tutto da studiare sempre in cerca com’è di giovani da trasformare in lettori» (Pietrangelo Buttafuoco) [Fog 28/5/2013].
• «È un implacabile telefonatore. È svelto come un frullino. È insonne come un relè. A 16 anni bazzica i socialisti e Claudio Martelli. A 20 aggancia Giulio Andreotti. A 21 corteggia Cesare Romiti. Poi Fedele Confalonieri. Poi Lachlan Murdoch, figlio di Rupert. Ora Lapo e John Elkann. È ambizioso, sveglio, elegante. Gira in grisaglia e autista. Dicono sia un po’ di destra. Dicono sia un po’ di sinistra. Dicono sia massone. Dicono sia dell’Opus Dei. Ma non è vero (quasi) niente» (Pino Corrias).