Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Roma 22 luglio 1955. Giornalista. Dal 2005 a Repubblica. Prima era alla Stampa. E prima ancora a Panorama. 
• È famoso per il suo archivio sui politici: «Ho iniziato a 19 anni, quando collaboravo con Panorama. Ma la classificazione ce l’ho nel sangue. Sono nipote di Ceccarius, l’erudito che ha passato la vita a raccogliere materiale sulla città di Roma. Il metodo di lavoro però non me l’ha insegnato nessuno, è venuto spontaneamente: c’è una mano invisibile che ti aiuta e tutto è collegato all’evoluzione del sistema politico. Negli anni Settanta l’archivio è cresciuto sulla base delle tribù. La politica era fatta di recinti e steccati, di confini rigidi tra comunisti, democristiani, repubblicani e liberali. Con gli anni Ottanta incominciano le personalizzazioni. Ora non ci sono più barriere tra gli argomenti, la politica è contaminata dalla giustizia, dallo spettacolo e da mille altre cose».
• Formidabile raccontatore del mondo politico visto ogni volta da un punto di vista particolare. Per esempio, Il letto e il potere (Longanesi, prima edizione nel 1994, riaggiornato nel 2007) è la storia della politica italiana dal punto di vista degli scandali sessuali, Lo stomaco della Repubblica ne segue le avventure gastronomiche (dalla fame del dopoguerra al “patto della crostata”) ecc.• Sposato con la collega Elena Polidori (Roma 11 dicembre 1954). Due figli: Giacomo (1987) e Francesca Romana (1997).
• Ultimi libri: La suburra. Sesso e potere: storia breve di due anni indecenti (2010) e Come un gufo tra le rovine (2013), entrambi editi da Feltrinelli.