Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Aosta 25 dicembre 1958. Politico. Giornalista. Consigliere della Regione Val d’Aosta, di cui è stato presidente dal 2005 al 2008. «Nipote di Severino Caveri, uno dei fondatori dell’Union Valdotaine» (Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella), dopo la laurea in Scienze politiche inizia a lavorare in Rai, dove conduce anche il Tg regionale valdostano. Eletto deputato nel 1987, 1994, 1996, è stato sottosegretario agli Affari Regionali nel D’Alema II (1999-2000) ed europarlamentare (2000-2003).
• Nel 2012 ha la lasciato l’Union Valdotaine per dar vita ad un nuovo movimento, l’Union Valdotaine Progressiste.
• «Quando nel 2005 Tariq Ramadan venne invitato all’Università di Aosta, fu Luciano Caveri, allora presidente ulivista della Regione, a bloccarne la visita con queste parole: “Mio padre è stato ad Auschwitz, dovrei accogliere chi sostiene che Israele va distrutto?”» [Fog 10/5/2013].
• Nel luglio 2008 fece un outing al contrario dalle colonne del settimanale “Le Peuple Valdotain”, organo del movimento politico Union Valdotaine, di cui fa parte: «Nella mia vita non ho mai avuto rapporti con persone del mio stesso sesso. Le voci sul mio conto sono un divertente utilizzo della propaganda, il cui obiettivo è quello di infangare la reputazione dell’avversario politico».
• Sposato con Nora Martinet, tre figli: Laurent, Eugénie e Alexis.
• «Sono un gran figaiolo. Non vorrei però urtare la suscettibilità di mia moglie. Ho moglie e figli a cui tengo molto» (ad Antonello Caporale) [Rep 14/7/2008].