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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Filippo Casamento

• Palermo 2 gennaio 1926. Mafioso. «Già “sottocapo” della famiglia mafiosa palermitana di Boccadifalco, è storicamente ritenuto vicino ai membri della famiglia Inzerillo, “scappato” in America durante la guerra di mafia degli anni ‘80, scoppiata tra la fazione capeggiata dai boss palermitani Salvatore Inzerillo e Stefano Bontade e quella dei “corleonesi” di Salvatore Riina» [poliziadistato.it].
• «L’emblema vivente della storia della mafia siculo-americana dagli anni Ottanta a oggi, dai tempi di Pizza connection del giudice Giovanni Falcone ai pizzini di Bernardo Provenzano e Salvatore Lo Piccolo» (Attilio Bolzoni).
• Nella storia la sua frase dopo l’ultimo arresto, a Staten Island (New York) il 7 febbraio 2008, specchiandosi nel finestrino di un’automobile mentre ammanettato veniva scortato dagli agenti dell’Fbi verso il carcere: «Minchia quanto sono elegante» (operazione “Old Bridge”, vedi Tommaso Inzerillo).
• Dal 2012, processato in Corte d’Assise a Palermo per l’omicidio di Antonino e Pietro Inzerillo, della famiglia degli “scappati”, offerti in sacrificio ai corleonesi per scongiurare ulteriori massacri [Livesicilia].
• La sentenza ancora non c’è stata ma dovrebbe essere imminente (a cura di Paola Bellone).