28 maggio 2012
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Biografia di Lamberto Cardia
• Tivoli (Roma) 29 maggio 1934. Magistrato. Presidente delle Ferrovie dello Stato (dall’1 luglio 2010). Presidente onorario della Corte dei conti. Docente alla Luiss alla facoltà di Giurisprudenza (Contabilità di Stato e degli enti pubblici e di regolazione e mercato). Già commissario della Consob dal 1997, nominato da Romano Prodi e riconfermato nell’aprile 2002 da Silvio Berlusconi, ricopre la carica di presidente dal 2003 al 2010. È stato anche sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega per i Servizi segreti, l’editoria e lo sport nel governo Dini (1995-1996). «Nec spe nec metu, né con speranza né con passione, è il motto citato anche da Cicerone che i suoi uomini gli sentono ripetere spesso» (Francesco Manacorda).
• Formatosi nei ranghi della vecchia Dc, debuttò nel Moro II (1964) come capo ufficio degli affari riservati dell’allora ministro del Lavoro, Umberto Delle Fave. Tra il 1976 e il 1978 fu consigliere giuridico di Giulio Andreotti a Palazzo Chigi, dove tornò nell’82-83 con Amintore Fanfani che gli affidò l’attuazione del programma. Presidente di sezione della Corte dei conti, tra l’80 e il 1990 fu magistrato delegato al controllo dell’Eni.
• Sposato con Maria Giovanna Raschi. Un figlio, Marco (Roma 10 aprile 1963), avvocato, la cui consulenza alla Banca Popolare Italiana ha fatto storcere qualche naso: in una perizia del 15 ottobre 2003 firmata insieme al collega Giovanni Battista Bisogni avallò come vera e propria la cessione del 4,99% di Bipielle a Deutsche Bank. Problemi perché Fiorani, tutti i consiglieri, i sindaci e alcuni dirigenti della banca lodigiana sono stati in seguito rinviati a giudizio con la motivazione che si trattava invece di una vendita con “l’elastico” nella quale alla banca tedesca era stata concessa un’opzione a rivendere il 4,99% (mai dichiarata alla vigilante Banca d’Italia). Walter Galbiati: «Il fine era quello di far apparire come definitiva la cessione di alcune attività per migliorare i coefficienti patrimoniali della banca, impegnata, sotto la guida di Fiorani, in una incessante campagna acquisti».