Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Messina 7 novembre 1955. Maestro accordatore.
• Ispirato dalle accordature che la sua sensibilità musicale gli consentiva di ottenere (apprezzate tra l’altro da numerosi pianisti e maestri di fama internazionale), ha scoperto la formula assoluta del temperamento armonico, ovvero il sistema, matematicamente verificato, e dunque ripetibile e applicabile in qualunque ordine di grandezza, per raggiungere l’accordatura perfetta di ogni strumento musicale, con un ordinamento ad arco privo di approssimazione: presentato all’Università di Messina e consegnato nelle mani del “Signore dei frattali”, il professor Benoit Mandelbrot (fra i più grandi matematici viventi), «il sistema di Capurso, secondo il suo autore, potrebbe avere applicazioni che andrebbero ben al di là del campo musicale» (Paolo Colonnello).• «Ha scoperto il segreto dell’armonia perfetta, ha inventato la formula per risolvere un enigma che da Pitagora ad oggi ha ossessionato fisici, matematici e musicisti, ha rivoluzionato il sistema temperato che, impostosi con Bach, da tre secoli determina il nostro modo di percepire la musica. Quale segreto ha scoperto? “Il Sistema armonico circolare. Da Pitagora in poi i rapporti tra le note erano stabiliti attraverso i numeri primi: ad esempio l’ottava, il rapporto tra un do e il do che lo segue, era di 2 a 1. Ho scoperto che c’era una differenza per eccesso di 5 millesimi, così ho ricalcolato tutti i rapporti tra le note usando i numeri irrazionali. Anche il sistema temperato che si affermato con Bach è fondato su approssimazioni, su compromessi tra il suono ideale e un suono facilmente calcolabile. Io ho calcolato quello ideale”» (Enrico Parola) [Cds 25/9/2010].