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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Antonio Capuano

• Napoli 9 aprile 1940. Pittore. Regista. Tra i suoi film La guerra di Mario (2005).
• Cattedra di Scenografia all’Accademia di Belle Arti della sua città, con il cinema ha cominciato tardi. Vito e gli altri, il suo film d’esordio, è del 1991: «Quella sua storia scomoda arriva alla ribalta della Mostra di Venezia e gli fa piovere addosso polemiche ma anche tanti applausi. Più il prestigioso Premio della Settimana della Critica. La sua cifra stilistica capace di mescolare l’asprezza della cronaca e la follia del mélo piace. La conferma è con Pianese Nunzio, 14 anni a maggio, in gara a Venezia nel 1996. Nel 1997, stesso festival, partecipa con un episodio de I vesuviani e nel 1998 è a Locarno con Polvere di Napoli. Nel 2001 a Venezia con Luna rossa» (Giuseppina Manin).
• «Non ha mai raccolto consensi unanimi. Si è segnalato però come voce di grande personalità della scuola napoletana. Voce aspra, disturbante» (Paolo D’Agostini).
• «Io non potrei fare altro che votare a sinistra, sia pur con una salutare inclinazione all’indisciplina. Vengo da una famiglia operaia, mio padre fu licenziato nel 1952 o 1953 perché comunista, da ragazzino passavo la domenica a distribuire l’Unità».• «Per Capuano Napoli si ama, non si discute» (il regista Paolo Sorrentino a Malcom Pagani).