28 maggio 2012
Tags : Cristiana Capotondi
Biografia di Cristiana Capotondi
• Roma 13 settembre 1980. Attrice. Tra i suoi film: Vacanze di Natale ’95 (Neri Parenti, 1995), Christmas in love (Neri Parenti, 2004), Notte prima degli esami (Brizzi, 2006), I viceré (Faenza, 2007: ha interpretato la parte della principessina Teresa Uzeda), Come tu mi vuoi (De Biasi, 2007: era una secchiona bruttarella «ogni giorno per farmi brutta mi sottoponevano a due ore di trucco: bolle finte in faccia, un apparecchio in bocca, due cannucce nel naso e una calotta grigio topo»), Ex (Brizzi, 2009), La kryptonite nella borsa (Ivan Cotroneo, 2011), Il peggior Natale della mia vita (Alessandro Genovesi, 2012), Amiche da morire (Giorgia Farina, 2013), La mafia uccide solo d’estate (Pierfrancesco Diliberto, 2013), Indovina chi viene a Natale? (Brizzi, 2013). In tv vista in Joe Petrosino (2006), in Rebecca la prima moglie (remake per Raiuno dei film di Hitchcock, regia di Riccardo Milani, con la Melato e Alessio Boni: la Capotondi ha fatto la parte che fu di Joan Fontaine), in Sissi (per la regia di Xaver Schwarzenberger. Indossava 15 chili tra diademi e parrucche, associati a 8-10 metri di strascico per ogni abito). Popolarità nella parte di Aurora Obrofari in Orgoglio.
• «Ha la pelle chiara coperta di lentiggini e gli occhi che ridono “azzurri come quelli di mio nonno”. La faccia da bambina, e una dote rara: la grazia» (Silvia Fumarola).
• «Potrebbe diventare un’attrice brillante. Una nuova Monica Vitti. Meglio, una nuova Shirley McLaine» (Rita Tripodi).
• «Penso mi abbiano sempre considerato più brava che bella. Che mi trovino sexy è la prova che al cinema conta il ruolo che interpreti. Sto abbastanza bene con me stessa, vorrei solo essere più alta».• «Non ingrasso, purtroppo, metabolismo a mille. Odio le magre, le ossa che sporgono, mi piace la ciccia anche nelle donne» (a Giancarlo Dotto).
• A scuola la chiamavano «Attila»: «Sono sempre stata un maschiaccio».
• «Avevo un rapporto speciale col nonno, il papà di mamma. Era ebreo, faceva il medico: colto, gentile, dotato di grande umanità. Di lui mi piaceva tutto: l’odore, il sorriso. La sua morte è stato il primo grande dolore. Al tempo dei tedeschi si nascose tra gli scatoloni nella farmacia della nonna. Poi si sono sposati. Questa storia me la sarò fatta raccontare mille volte. A Roma, nel quartiere Monteverde non sono famosa come attrice, ma perché sono la nipote del dottor Citoni».
• «Non guido senza patente. Non mi drogo. Non ho fatto l’amore a 11 anni. Non vado in giro smutandata. Per fortuna non siamo tutte Paris Hilton».
• «La natura è così perfetta che non può non esser venuta da una proporzione più eletta della nostra. Dio lo vedo negli animali, per esempio la mucca. È perfetta: scalda le fattorie, produce latte, concima il terreno».
• È laureata in Scienze della Comunicazione: «Mi sono laureata il 26 luglio del 2005. Il 19 luglio avevo finito Orgoglio. L’8 agosto ho cominciato il film con Faletti...».• «A me piace stare insieme ad una persona sulla base di un accordo preciso: che nessuno dei due porti nel rapporto le proprie frustrazioni. Si sta lontani quando si hanno dei problemi. Comunque io non ho mai convissuto con nessuno e mi spaventa l’idea di vivere con una persona in un unico luogo».
• Nel 2008 nella lista dei candidati di Francesco Rutelli per il Comune di Roma, dovette rinunciare causa par condicio: il 7 e 8 aprile era in programma la messa in onda su Raiuno della fiction Rebecca la prima moglie di cui era protagonista (preferì non farla rinviare).• È fidanzata con Andrea Pezzi. Altre relazioni: con Nicolas Vaporidis e Primo Reggiani. La sua prima storia durò dai 12 ai 23 anni.
• È tifosissima della Roma.
• Ha la patente nautica.
• Vizi «Sparecchio la tavola mentre la gente mangia, sposto i mobili delle camere d’albergo, tanto che una volta ho fatto cadere il pianale di marmo di una cassettiera e mi sono fratturata un piede. Sempre in hotel, mi rifaccio il letto ogni mattina. Mentre giravo Sissi, il personale del 4 stelle dove dormivo a un certo punto ha voluto incontrarmi» (Raffaele Panizza) [Panorama 4/11/2011].
• È appassionata di karaoke.
• «Ha una personalità buffissima, ha questa faccia angelica che nasconde la sua indole da scaricatore di porto. Sembra un gattino dolcissimo e poi ti pianta lì un rutto quando meno te lo aspetti» (Claudia Gerini che ha recitato con la Capotondi in Amiche da morire) [Guido Andruetto, Rep. 1/6/2013].