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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Salvatore Cannavò

• Linguaglossa (Catania) 23 agosto 1964. Giornalista, scrittore e politico. Ex deputato (2006-2008). Eletto con Rifondazione co-munista, esponente di “Sinistra Critica”, nel dicembre 2007 si di-mise dal gruppo parlamentare per aderire al gruppo Misto: «Non puoi stare nel governo e, contemporaneamente, stare dentro ai movimenti. In Italia è un’operazione che non riesce». Nel 2008, candidato alla Camera con Sinistra Critica (uscita intanto da Rifondazione), non è stato rieletto.
• «Visto molto da sinistra, cioè visto, per esempio, dall’osservatorio selettivo del Partito marxista leninista italiano (Pmli), non è altro che “un trotzkista doc”, uno che insegue “le solite ricette riformiste, parlamentariste, femministe e antistaliniste”, cioè, insomma, uno che “non esce dal pantano opportunista”. Questo per dire che non tutti “i ribelli al sistema” lo vivono come un faro. Ma forse c’entra un po’ l’invidia» (Alessandra Longo).
• Già vicedirettore di Liberazione, dirige la casa editrice Edizioni Alegre e collabora con il “Fatto quotidiano”, sul cui sito internet cura un blog. Ha scritto quattro libri: Porto Alegre, Capitale dei movimenti. Percorsi e progetti di un movimento globale (Manifestolibri 2002), La rifondazione mancata (Edizioni Alegre, 2009), Altre sanguisughe. L’Italia derubata. Parassiti di stato, pensionati di lusso ed i politici che non mancano mai (Aliberti, 2011), C’era una volta la Fiat (Aliberti, 2012).