28 maggio 2012
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Biografia di Victoria Cabello
(Ellen) Londra (Gran Bretagna) 12 marzo 1975. Conduttrice tv. Attrice. Da ultimo, giudice nell’ottava edizione del talent show X Factor (Sky 2014).
• «Di reggiseno non porto neanche la prima, solo la retromarcia». «A scuola mi chiamavano zero zero tette».
• Cresciuta ad Albogasio Superiore, paesino sul versante italiano del lago di Lugano, «ha fatto di tutto (“vendevo pecore gonfiabili”) prima di arrivare a Mtv» (Andrea Laffranchi). Mamma inglese che «parla un italiano molto divertente, tipo Stanlio e Ollio», cominciò con la pubblicità. «Poi ho seguito diversi corsi di recitazione. L’ultimo con un grande maestro della Paolo Grassi, Kuniaki Ida. Poi sono arrivate Video Music e Mtv. Interviste a grandi attori e alle pop star».
• «All’inizio c’è stata Mtv, poi Le Iene e il salto nella fiction tivù. In pochi anni, si è imposta al pubblico televisivo grazie alla sua simpatia e a una buona dose di follia: ha consigliato Madonna su quali scarpe comprare, proposto a Hugh Grant di fare un figlio con lei, “sposato” George Clooney e baciato sulla bocca Leonardo Di Caprio» (Roberto Pavanello).
• Valletta al Festival di Sanremo 2006 (con Ilary Blasi, conduttore Giorgio Panariello), annunciò che se fosse arrivato come ospite Arnold Schwarzenegger, governatore della California che aveva appena rifiutato la grazia a un condannato a morte, non sarebbe salita sul palco.
• Nella stagione 2007-2008 ha condotto su Mtv, con successo, la quarta edizione di Very Victoria, spiegando che non c’è neanche un programma Rai di suo gradimento e che questo dimostra perché, dopo il Festival, non abbia traslocato a viale Mazzini. Very Victoria era un talk show alla Letterman, basato sugli ospiti che si fanno intervistare in un clima studiatamente rilassato, e giovanile. La Cabello ha fatto della frangetta e dei tacchi vertiginosamente alti i suoi segni distintivi.
• Nella stagione 2009-2010 è passata da Mtv a La7 con il talk show Victor Victoria - niente è come sembra. Immutata la formula della trasmissione, Geppy Cucciari l’ha affiancata nel ruolo di spalla. In fase di lancio si è scherzato ancora su un suo probabile passaggio in Rai con uno spot dove l’allora presidente della tv pubblica Claudio Petruccioli dichiarava: «Finché questa mina vagante girava, c’era il rischio che arrivasse alla Rai». Picco di audience il 7 ottobre 2009 durante il bacio saffico con Alba Parietti. Altro momento "storico", la (finta) lite con Ambra Angiolini. «Ho umanizzato i personaggi. Oggi ho un discreto pubblico di over 60, persone che credono mi chiami Very di nome e Victoria di cognome» (a Maria Teresa Veneziani).
• «In Victoria, detta Vicky, batte un cuore da sciuretta trendy, si fa strada una sdolcinata spin doctor, si manifesta forte il desiderio di allontanarsi dall’ossario dei famosi a metà. Vittoria, detta Vicky, è un po’ come la cantante Dolcenera: se la tira, eccome se se la tira, fingendo però di non tirarsela» (Aldo Grasso).
• S’è tenuta lontana dai politici. Berlusconi le aveva proposto di registrare un’intervista ad Arcore e lei s’è rifiutata. Più interessata al figlio Pier Silvio: «Vorrei vedere o almeno toccare, anche da sopra la camicia, i suoi addominali» (ad Andrea Laffranchi) [Cds 22/9/2009].
• Popolarità dallo spot Crodino, in cui faceva coppia con un gorilla («il mio uomo ideale: intelligente e petto villoso»). Nel libro Questione di peeling (Kowalksi 2007) ha raccontato che dentro la scimmia c’è un etologo americano che sa come si muovono i gorilla. La voce romanesca che lo doppia è di Paolo Buglioni.
• Il direttore di Rai 2 Massimo Liofreddi nel giugno 2011: «La Cabello non è adatta per condurre Quelli che…» (Renato Franco) [Cds 30/6/2011]. Tuttavia quell’anno è finalmente approdata a viale Mazzini, dove fino al 2013 ha condotto la trasmissione calcistica della domenica pomeriggio «L’azienda più complicata mai vista, sulle altre reti fai tv, qui sei la tv». Non capisce nulla di calcio: «Ho una borsetta a forma di pallone, se può essere utile» (Chiara Maffioletti) [Cds 1/7/2011]. Lei e il suo staff di autori facevano le riunioni in un loft affittato in zona Porta Venezia: «Negli uffici Rai avevamo un calo di fantasia» [Chi 21/3/2012]. Molti i personaggi affiancati alla conduttrice, dal Trio Medusa a Virginia Raffaele. «I dirigenti di Rai 2 hanno infarcito la trasmissione di insegnanti di sostegno con il risultato di sfilarle autorevolezza. Lei non appare come il centro di gravità del programma, ma come una sorta di hostess simpatica che allevia le fatiche del viaggio» (Aldo Grasso) [Cds 22/10/2011]. Buoni i giudizi sulla prima stagione: «Quelli che il calcio ha ritrovato uno smalto che via via aveva perso» (ibid.). Opposti sulla seconda: «Quelli che è ormai una trasmissione un po’ decotta» (Aldo Grasso) [Cds 23/10/2012].
Andrea Pezzi: «Ha fatto il massimo che la tv ti consente di fare» (a Chiara Maffioletti) [Cds 24/09/2012]. Gianni Boncompagni: «Non mi fa ridere. Mi sembra che al nord si prendano troppo sul serio» (a Michela Auriti) [Ogg 2/11/2011].
• «Ho una formazione cattolica. Credo di essere credente. C’è stato un momento in cui mi sono un po’ allontanata. Fu quando il mio fidanzato morì tragicamente in un incidente. Avevo vent’anni e stavamo insieme da cinque. Non riuscivo a darmi pace. Mi allontanai dalla religione. Poi qualcosa è cambiato. Non so dire se sono esattamente credente però c’è qualche cosa che mi attira. Quando mi sento un po’ persa vado in chiesa e sto lì. Il silenzio e la pace mi danno serenità».
• «Io non mi rilasso mai» [Ddr 15/12/2012].
• «Da piccola volevo essere Serena Dandini» (a Silvana Fumarola) [Rep 28/4/2012].
• «Se rinascessi vorrei fare l’interior design» (a Irene Maria Scalise).
• È stata fidanzata con l’artista Maurizio Cattelan fino al 2009. Ha poi frequentato Andrea Rosso, figlio di Renzo, patron della Diesel. «Mi ha conquistato con i cartoni animati e con un regalo da Tokyo, dei calzini col disegno del monte Fuji» (Nora Ardito) [N20 10/11/2011]). Altro flirt con Barù D’Aragona, nipote di Costantino Della Gherardesca. «Sono molto brava a uscire dalla vita degli altri in pochissimi secondi e a recidere i rapporti in modo definitivo» (a Scalise cit.).
• L’uomo ideale: «Ne vorrei uno che mi facesse sentire donna e mi togliesse di dosso la sensazione di dover sempre tirare la carretta. La Litizzetto mi ha detto: "Sei l’unica femmina che conosco che si può inviare via fax. Ma anche l’unica in grado di cambiarsi le gomme dell’auto da sola". Certo, perché non ho bisogno di dipendere, basto a me stessa. È pur vero che mi piacerebbe incontrare una persona con cui fare almeno un pezzo di strada, condividere qualche bel progetto» (a Paola Maraone) [Gia 4/12/2014].
• Passione per la cotoletta alla milanese, per l’arte e per le vacanze da sola. «Quasi sempre al mare. Con la muta e la bombola. A fare le immersioni negli abissi».
• Ha un cocker di nome Silvano «Siamo inseparabili. Dormiamo assieme, sveglia alle 7.30, passeggiata, poi a casa per colazione. Mi segue ovunque, anche nei camerini di Sky. Ultimamente è diventato amico del cane di Mika, guardano la trasmissione assieme, vanno d’accordo» (a Maraone cit.).