Rassegna, 26 maggio 2012
Il ragionier Spinelli: «Da Berlusconi 20 milioni per le ragazze»
• Il ragioniere di Silvio Berlusconi, Giuseppe Spinelli, è stato sentito come testimone al processo milanese in cui il Cavaliere si deve difendere dall’accusa di concussione (le pressioni sulla questura per rilasciare la marocchina Ruby) e prostituzione minorile (aver pagato prestazioni sessuali alla ragazza prima della sua maggiore età). Spinelli ha rivelato che dal 2009 a oggi l’ex premier ha speso circa 20 milioni di euro per aiutare le ragazze che partecipavano alle sue cene ad Arcore. «Per ogni pagamento – ha iniziato a spiegare il ragionier Spinelli rispondendo alle domande dei pm ed escludendo un proprio ruolo nella vicenda –, doveva comunque passare la firma di Silvio Berlusconi. Io eseguivo e basta». Spinelli ha aggiunto che si trattava di «ragazze che non avevano lavoro, che arrivavano dall’estero e non avevano una casa». Il suo compito era anche di occuparsi ai pagamenti delle ospiti alloggiate nel residence di via Olgettina 65. Una forma all inclusive in cui Berlusconi provvedeva a tutti i pagamenti: affitto, spese di condominio, bollette per le utenze di luce e gas. Anche se «la gestione – ha chiarito in aula il teste – veniva fatta da Nicole Minetti». Alla marocchina Ruby Karima, principale protagonista dell’intero affaire, invece, il contabile garantisce di aver versato «non più di 8900 euro nella primavera del 2010». [Randacio, Rep]