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 2012  maggio 24 Giovedì calendario

Legge elettorale, la Camera approva una norma anti-Grillo

• La Camera ha votato la nuova disciplina dei rimborsi elettorali ai partiti ed è scoppiata però la polemica perché Rosy Bindi ha messo in votazione l’emendamento del giorno, una norma proposta dall’Udc Pierluigi Mantini che fa discutere perché si presta ad una doppia lettura. Al punto che in Aula si scatena una polemica sull’interpretazione maliziosa di un lancio dell’agenzia Ansa in cui viene si parla di norma anti-Grillo. «Ma no – ha esclamato Mantini – io la intenderei in maniera opposta casomai..» L’erogazione dei rimborsi – dice in sostanza la norma – deve essere condizionata all’esistenza di uno Statuto nel partito che richiederà i finanziamenti. Uno Statuto «conformato a principi democratici nella vita interna con particolare riguardo alla scelta dei candidati, al rispetto delle minoranze, ai diritti degli iscritti». Quindi il Movimento 5 Stelle, semmai un domani volesse usufruire dei rimborsi elettorali che oggi rifiuta, dovrebbe uniformare a queste regole il “Non-Statuto” di sette articoli che campeggia sul suo sito. [Bertini, Sta]