Rassegna, 23 maggio 2012
Tosi rompe il tabù: «Per Bossi possibili provvedimenti»
• Per la prima volta un leghista ha avanzato l’ipotesi di provvedimenti contro Umberto Bossi per i soldi del partito utilizzati per fini personali. A farlo è stato il sindaco di Verona Flavio Tosi: «Bisogna vedere i fatti e applicare le regole a prescindere dai nomi e cognomi. Se emergesse il fatto che Bossi può aver autorizzato effettivamente le spese di cui si parla per esigenze familiari coi soldi del partito, fondi pubblici, è chiaro che nei suoi confronti la Lega dovrebbe prendere dei provvedimenti che comunque spetterebbero alla segreteria federale eletta dal prossimo congresso. Procedura che vale per tutti coloro che nel movimento sbagliano nell’uso delle risorse». [Muschella, Cds]