Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Le carte che il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Milano ha acquisito presso la Banca Aletti di Genova, dove la Lega ha diversi conti, hanno convinto la procura del potere dell’ex tesoriere Francesco Belsito, che poteva disporre a suo piacimento dell’utilizzo dei fondi e senza limiti definiti. Un potere che nasce fin da quando è tesoriere il suo predecessore Maurizio Balocchi, poi deceduto nel 2010. Belsito era già titolare di una delega presso l’istituto dal 2007. Agli atti c’è un «documento di delega a favore di Belsito» firmato da Balocchi il 16 aprile 2007, ma anche «una procura generale e una procura sul deposito titoli del 7 agosto 2008 ai signori Balocchi e Belsito con firma disgiunta». [De Riccardis e Randacio, Rep]