Rassegna, 17 maggio 2012
Lusi: «Ho dato soldi a Rutelli, Renzi e Bianco»
• L’ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi si è presentato davanti alla Giunta per le immunità del Senato per spiegare la sua vicenda giudiziaria e ha attaccato con forza Francesco Rutelli, Matteo Renzi e Luigi Bianco. Scrive Grignetti sulla Stampa: «L’autodifesa di Lusi era partita in sordina. Un’ora e mezza per leggere una voluminosa memoria, scritta in tutta evidenza dai suoi avvocati, con cui chiedeva di non autorizzare il suo arresto perché non c’è alcun pericolo di fuga, né tentativo di inquinamento della prova. Ma alla prima domanda più politica, del senatore Ferruccio Saro, Pdl, è venuto fuori il Lusi vulcanico che è in lui. “Io ero il tesoriere, ovvero il bancomat del partito. Io il garante di una spartizione 60/40 tra popolari e rutelliani”. Ha ribadito accuse che finora erano state ambigue e velate. “A Enzo Bianco davo tremila euro al mese, poi diventati cinquemila”. Ad una società di Catania legata al marito della segretaria di Bianco, invece, sempre secondo Lusi, tra il 2009 e il 2011 sarebbero stati forniti circa 150 mila euro.“A Renzi ho pagato tutto quel che mi hanno detto di pagare: Renzi aveva richiesto circa 100 mila, anzi 120 mila euro suddivisi in tre fatture, poi Rutelli mi ha chiesto di non pagargli la terza e così ho dato a Renzi solo 70 mila euro”. “Lo stesso per Rutelli. Io non facevo domande. Pagavo e basta. Lui era il presidente, io il tesoriere”. E così andava per le assunzioni. “Rutelli mi diceva di assumere tizio e caio; io eseguivo. Me lo diceva il mio presidente. E io assumevo”».