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 2012  maggio 17 Giovedì calendario

Bossi indagato per truffa ai danni dello Stato

• Umberto Bossi ha ricevuto ieri un avviso di garanzia per truffa ai danni dello Stato. Avrebbe firmato rendiconti falsi come segretario della Lega per un totale di 18 milioni di euro. Scrive Colonnello (Sta): «Così il Senatur è entrato nel nuovo cerchio, per nulla magico, inaugurato dalla procura milanese il 3 aprile scorso con l’esplodere dello scandalo Lega: quello degli indagati che dovranno rispondere della dissipazione dei fondi dello Stato per i rimborsi elettorali versati al partito di via Bellerio. Dove ieri si sono presentati i carabinieri, così come a Gemonio, per consegnare uno dei cinque provvedimenti firmati dai pm Alfredo Robledo, Roberto Pellicano e Paolo Filippini, e che riguardano anche due figli del capo: ovvero il Trota Renzo, attualmente in vacanza in Marocco per riprendersi dagli stress della finta laurea e delle dimissioni dal consiglio regionale lombardo, e del “pilota” Riccardo, accusati entrambi di concorso in appropriazione indebita; nonché del senatore Piergiorgio Stiffoni, che deve rispondere di peculato per essersi servito dei soldi destinati al gruppo parlamentare; e infine del mediatore Paolo Scala, l’uomo dei conti a Cipro e in Tanzania la cui posizione processuale peggiora con una riqualificazione del reato che passa da concorso in appropriazione indebita a riciclaggio».