Rassegna, 10 maggio 2012
C’è l’accordo sui rimborsi elettorali dimezzati
• I partiti di maggioranza ha siglato l’accordo ufficiale per dimezzare da subito i rimborsi elettorali, da 182 a 91 milioni di euro l’anno, a partire dalla tranche di luglio, come aveva chiesto il Pd. Nel testo dei due relatori Bressa (Pd) e Calderisi (Pdl) viene chiarito che di questi 91 milioni, 27 milioni e 300 mila euro vengono versati solo a chi ottiene un cofinanziamento privato: per ogni euro raccolto tra iscritti o sostenitori, un partito riceverà 0,50 centesimi di rimborso. Una clausola che va incontro al principio, sostenuto da Pdl e Udc, che progressivamente nel tempo questa quota venga aumentata per privilegiare i partiti più capaci di trovare risorse anche nella società civile. Il resto, 63 milioni di euro l’anno, viene diviso in quattro fondi da 16 milioni di euro destinati alle elezioni di Camera, Senato, Regioni e Parlamento europeo. [Bertini, Sta]