Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Ieri, 9 maggio, era la giornata in ricordo delle vittime del terrorismo. Giorgio Napolitano ha incontrato i familiari delle vittime nel Salone dei Carrozzieri al Quirinale e ha dichiarato che il terrorismo non tornerà, lo Stato non ha ceduto e non cederà, con riferimento anche all’agguato di due giorni prima a Genova. Racconta la Rampino (Sta): «La voce del Presidente si incrina quattro volte in quattro passaggi fortemente emotivi del suo discorso, a cominciare dalla strage di Piazza della Loggia “quando temetti che lo Stato non avrebbe potuto più reggere”, e sostenuto dagli applausi e dalla platea dei parenti delle vittime che ormai sono divenuti per lui veri e propri volti amici, chiude mordendosi il labbro per non cedere al pianto mentre assicura che trasmetterà “il senso di questo impegno a chi mi succederà, così che possa essere portato avanti con immutata convinzione e tenacia”».