Rassegna, 10 maggio 2012
Esodati, scontro Fornero-sindacati
• Elsa Fornero ha incontrato i sindacati per discutere del problema dei circa 350 mila esodati e ha fatto sapere che interverrà soltanto per i 65.000 lavoratori che hanno lasciato il lavoro entro il 4 dicembre 2011, e che avrebbero maturato i requisiti per andare in pensione nel 2013, se non ci fossero state le nuove più rigide regole della riforma previdenziale. Questi riavranno i trattamenti più favorevoli vigenti quando in base ad accordi sindacali validati dal governo decisero di lasciare il proprio impiego. Per gli altri resta l’incertezza. Anche se il ministro promette che nei prossimi mesi si proveranno a trovare soluzioni che, in ogni caso, saranno certamente parziali, e meno convenienti. I leader sindacali non l’hanno presa bene e hanno accusato il ministro di disparità di trattamento. [Giovannini, Sta]
• Per adesso gli esodati salvati saranno 25.590 lavoratori in mobilità, 3.460 in mobilità lunga, 17.710 assistiti da fondi di solidarietà, 10.250 prosecutori volontari, 950 esonerati, 150 genitori di figli disabili e 6.890 lavoratori del vecchio esodo. [Giovannini, Sta]