Rassegna, 10 maggio 2012
Berlino: «Atene decida se rimanere o no nell’euro»
• Il governo tedesco, per bocca del ministro delle Finanze Wolfgang Schauble, ha fatto sapere alla Grecia che gli accordi di risanamento firmati con la Troika non si toccano: «Spetta ai greci decidere se rimanere o meno nel’Eurozona». [leggi Il fatto del giorno] Intanto dei 5,2 miliardi di euro che erano attesi oggi dal fondo salva Stati Efsf all’indirizzo di Atene ne arriverà uno in meno a causa dell’opposizione della Germania, della Finlandia e altri. Scrive la Mastrobuoni (Sta): «Con la prossima rata del l’ultimo prestito UeFmi prevista a giugno le cose potrebbero andare anche peggio. Ed è utile ricordare che la Grecia non ha alcuna possibilità di sopravvivere senza l’ultimo prestito internazionale concesso a marzo e diviso in rate proprio per mantenere alta la pressione su Atene».