Rassegna, 9 maggio 2012
Centomila mail al governo sugli sprechi
• Sul sito del governo sono arrivate quasi centomila mail (95 mila) di cittadini che propongono tagli e denunciano sprechi. Vista l’affluenza, che ha messo a dura prova i server del governo, l’iniziativa, che doveva durare una settimana, sarà prorogata per un mese. Basta collegarsi con il sito governo.it, cliccare sulla scritta “spending review”, iscriversi e inviare infine il proprio suggerimento. [Petrini, Rep]
• La Amabile sulla Stampa spiega che «le mail dei cittadini si dividono in due grandi categorie: quelle specifiche, che segnalano sprechi circoscritti a singole amministrazioni o enti pubblici, spesso enti locali, e quelle che invece intervengono su grandi temi di interesse pubblico sollecitando l’intervento diretto della task force di Enrico Bondi. Tra tutti, il tema che ricorre più frequentemente nei messaggi ricevuti riguarda i “costi della politica”. I cittadini segnalano soprattutto gli stipendi dei dirigenti pubblici, le auto blu, le pensioni d’oro, e più in generale i privilegi legati allo status professionale».