Rassegna, 7 maggio 2012
Francia, Hollande è il nuovo presidente
• Francois Hollande è il nuovo presidente della Repubblica francese. Ha battuto Nicolas Sarkozy al ballottaggio 51,7% a 48,3%. L’affluenza alle urne è stata dell’81,2%. Erano 17 anni che la sinistra non tornava all’Eliseo. [leggi Il fatto del giorno] Nel suo primo discorso dopo i risultati, a Tulle, in Corrèze, la su circoscrizione, Hollande ha detto: «Porteremo il cambiamento in Europa, l’austerità non è una fatalità». Ha poi dichiarato che avrebbe parlato per prima cosa con «gli amici tedeschi» per rassicurarli del legame con la Francia e convincerli della necessità di rifondare la politica europea di uscita dalla crisi. [Montefiori, Cds]
• Scrive Montefiori (Cds) che «il nuovo presidente dovrà scegliere per prima cosa il capo del governo: Martine Aubry probabilmente, o il direttore di campagna Manuel Valls. Michel Sapin, responsabile del programma presidenziale, amico da 35 anni e braccio destro del presidente, potrebbe essere chiamato a fare valere la sua competenza economica alle Finanze, il ministero chiave in questo momento, mentre Laurent Fabius, che sotto Mitterrand fu il più giovane primo ministro della V Repubblica, potrebbe diventare ministro degli Esteri».
• A Tulle, in piazza, dopo la vittoria di Hollande, si è sentita La vie en rose e poi Bella ciao. [Cazzullo, Cds]
• «(…) Hollande è nato il 12 agosto 1954 a Rouen, in Normandia. Ha fatto il liceo a Neuilly, il sobborgo parigino dov’è cresciuto anche Sarkozy. Poi Sciences Po e l’Ena: le scuole dove si formano i politici, che si scelgono un feudo di provincia dove farsi eleggere e passare piacevoli weekend enogastronomici. Hollande ha scelto il capoluogo della Corrèze, per ragioni di visibilità: qui alle legislative del 1988 sfidò il premier uscente, Jacques Chirac. Perse, ma si fece notare». [Cazzullo, Cds]
• Mitterrand si faceva dare del tu solo dai compagni di prigionia nel lager nazista in Turingia, Jospin preferiva il voi, Hollande dà e si fa dare facilmente del tu. [Cazzullo, Cds]