Rassegna, 5 maggio 2012
Amministrative in Gran Bretagna, batosta per i Tories
• Le elezioni amministrative in Gran Bretagna hanno visto una netta sconfitta dei Tories. Precipitano anche i liberal-democratici, loro alleati nella coalizione di maggioranza. E il Labour torna ad essere il primo partito a livello nazionale, con un risultato che «supera le migliori aspettative», dice il suo leader Ed Miliband.
L’unica consolazione per David Cameron è la rielezione del conservatore Boris Johnson a sindaco di Londra, con una differenza finale di soli 60 mila voti. L’affermazione del Labour invece è nettissima. Vince ovunque: in Inghilterra (a Liverpool e Birmingham), in Scozia (Glasgow), nel Galles (Cardiff). Guadagna più di 800 seggi rispetto alle precedenti amministrative: ora nei poteri locali ne ha il doppio dei Tories. Percentualmente conquista il 38% dei consensi, seguito dai Tories con il 31% e dai lib-dem con il 16%. Se si votasse così per le politiche, i laburisti le vincerebbero riconquistando Downing Street con una maggioranza di 80 seggi. [Franceschini, Rep]