Rassegna, 1 maggio 2012
Bufera su Grillo e la mafia che «non uccide»
• In un comizio a Palermo domenica scorsa Beppe Grillo aveva detto che «la mafia non ha mai strangolato le sue vittime, al massimo chiede il pizzo. I partiti e questo governo stanno invece strangolando i cittadini». Ieri dal suo blog ha aggiunto: «La mafia ha tutto l’interesse a mantenere in vita le sue vittime. Le sfrutta, le umilia, le spreme, ma le uccide solo se è necessario per ribadire il suo dominio nel territorio. Senza vittime, senza pizzo e senza corruzione come farebbe infatti a prosperare?». Le sue parole hanno scatenato le proteste dei partiti e delle famiglie delle vittime della mafia. Pina Maisano, la vedova di Libero Grassi, l’imprenditore ucciso a Palermo nel 1991 per essersi ribellato al racket delle estorsioni: «Grillo dice che la mafia non ha mai strangolato i suoi clienti limitandosi a prendere il pizzo? Forse dimentica che ha anche ucciso le persone che il pizzo non hanno voluto pagarlo». Anche sui social network è stato tutto un attacco al comico genovese. Fra i tanti, Fiorello: Fiorello: «Grillo, hai detto una grande cazzata. Mi sa Grillo ne sa poco di mafia che si vada a vedere un po’ tutti i pilastri delle autostrade in Sicilia... Grillo te posso di’ ’na cosa? Ma vattela a piglia’ ’nder pizzo». [Isman, Rep]