Rassegna, 30 aprile 2012
Tremonti contro Monti: «Solo tasse e tariffe. C’è un buco da 20 miliardi»
• Intervistato dalla Baccaro sul Cds, l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti critica ferocemente il governo Monti: «Finora ho visto solo tasse, tariffe e niente tagli. (…) Non solo. Dal governo sono stati restituiti tagli di spesa: alle Regioni per un miliardo e mezzo e ai Comuni per 500 milioni, mentre sulle Province non si è fatto nulla. E adesso ci ritroviamo a metà anno con un fabbisogno che va da 17 a 20 miliardi. Intanto bisogna gestire “errori di attività”, come il caso degli esodati. O quello dell’Imu, visto che, in base ai calcoli, i Comuni devono avere di più. E poi ci sono le minori entrate da minor crescita, cui vanno aggiunte le spese per interessi, che non credo scenderanno visto che lo spread è a 400. E infine c’è il “quadro esigenziale”, che va definito da subito sull’anno prossimo, e sono altri 7-8 miliardi tra missioni all’estero, 5 per mille, autotrasporto, ecc».
• «Io ho fatto una Finanziaria in quattro giorni» (Giulio Tremonti). [Baccaro, Cds]
• «I popoli per primi stanno capendo che il loro destino non può dipendere da governanti in leasing o da banchieri centrali che fanno politica. I popoli stanno cominciando a comprendere che quest’assetto non sta in piedi, che la finanza prima ci distrugge e poi si autodistrugge, che queste tecnopolitiche non hanno senso comune» (Giulio Tremonti). [Baccaro, Cds]