Rassegna, 27 aprile 2012
Il mea culpa di Murdoch: «Ho fallito»
• Al secondo e ultimo giorno di deposizioni di fronte alla commissione governativa sul Tabloidgate, Rupert Murdoch ha dovuto rispondere delle intercettazioni illecite dei suoi giornali in Gran Bretagna, in particolare del News of the World. E, a sorpresa, ha chiesto scusa, pur continuando a ripetere che la colpa è dei suoi dirigenti che gli hanno coperto la verità: «Penso che alcuni alti dirigenti del giornale abbiano coperto lo scandalo. Ne giudico colpevoli uno o due. Non c’è dubbio che c’è stato, da parte loro, un cover-up, un tentativo di occultamento. Non mi hanno riferito come dovevano. (…) Io sono colpevole di non avere prestato abbastanza attenzione al News of the World. Ero più interessato al Times, al Sunday Times, avevo più a cuore altri giornali. È stata un’omissione e posso solo chiedere scusa a tanti, inclusi gli onesti giornalisti che hanno perso il lavoro quando abbiamo chiuso il News of the World. Ma mi dispiace molto. Devo ammettere che ho fallito». [Franceschini, Rep]