Rassegna, 24 aprile 2012
Elicotteri Finmeccannica in India, ipotesi tangenti per la Lega
• Un’indagine che parte dalla vendita di 12 elicotteri al governo indiano da parte dell’Agusta Westland, società di cui è stato amministratore Giuseppe Orsi, ora a capo di Finmeccanica, ha messo di nuovo nei guai la Lega. Tutto nasce dalle dichiarazioni dell’ex capo delle relazioni esterne di Finmeccanica Lorenzo Borgogni che ha spiegato ai magistrati: nell’affare elicotteri in India sarebbe stata riconosciuta, a titolo di intermediazione, una somma che, da 41 milioni di euro iniziali, è lievitata fino alla cifra definitiva di 51 milioni. Un aumento di dieci milioni che si sarebbe reso necessario, è l’ipotesi prospettata dal testimone Borgogni, non solo per garantire il compenso pattuito con l’imprenditore Guido Ralph Haschke, che avrebbe fatto da intermediario, ma soprattutto per soddisfare le richieste di tangenti di un altro intermediario che avrebbe girato a politici della Lega parte del suo maxi onorario. Forse proprio quei 10 milioni aggiunti in extremis. Così ora sono partite le rogatorie internazionali con la Svizzera per capire quanto c’è di vero in questa vicenda. [Del Porto e Sannino, Rep]