Rassegna, 23 aprile 2012
Bersani festeggia Hollande: ecco l’alternativa
• Il voto francese ha scatenato le reazione dei politici italiani. Pierluigi Bersani ha parlato di «un risultato davvero ottimo, è stato fatto un primo passo importante per il cambiamento in Francia e in Europa». A destra si sono tutti smarcati da Sarkozy, dato ormai per sconfitto al ballottaggio del 6 maggio. Fabrizio Cicchitto ha dichiarato che « forse in Hollande c’è un eccesso di torsione a sinistra della piattaforma programmatica ma la copertura che Sarkozy ha dato alla Merkel sulla politica economica europea non ha funzionato, come tutti possono constatare». Pier Ferdinando Casini invece su Twitter ha scritto: «Comunque vada scosse in vista per l’Europa: non sarà un male se si penserà alla crescita». [Cavalli, Cds] L’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha dichiarato invece che se avesse il passaporto francese darebbe «sostegno ad Hollande». Uno sponsor che affonda le sue radici su motivazioni prettamente finanziarie, visto che Tremonti nel programma In mezz’ora su RaiTre, ha sottolineato che con Hollande condivide «tutta la politica economica, che dovrebbe cambiare in meglio l’Europa. L’imposta sulle transazioni finanziarie è un errore: se vedi una rapina (ovvero derivati e speculazioni) non è che la tassi, la vieti, la blocchi. La Tobin tax è un modo per legittimare la speculazione, io credo che debba essere vietata». [Semprini, Sta]