Rassegna, 20 aprile 2012
Elezioni francesi: decisivi gli indecisi
• Fra i francesi che andranno alle urne domenica per eleggere il nuovo presidente il 23% si dice ancora indeciso. Secondo i sondaggi l’astensionismo invece è intorno al 26%. A temere un basso tasso di partecipazione è soprattutto François Hollande, perché fra chi diserta le urne ci sono soprattutto i giovani e si sa che l’elettorato più maturo tende piuttosto a votare a destra. Spiega Martinotti su Rep: «Si cerca di sapere chi arriverà in testa e soprattutto quale sarà il rapporto di forze destra-sinistra: se quest’ultima arrivasse domenica al 45-46%, come dicono molte indagini demoscopiche, Hollande sarebbe quasi certo di vincere al ballottaggio del 6 maggio. Ma non siamo ancora a quel punto e Sarkozy, indomito combattente, continua a promettere ai giornalisti “una sorpresa”, mentre i suoi cercano di darsi coraggio come possono, dicendosi che la gente non dice di voler votare Sarkozy, un po’ come succedeva da noi con la Dc». L’ultimo libro che Nicolas Sarkozy ha letto è Sovvertimento dei sensi dell’austriaco Stephen Zweig. François Hollande, invitato al Salone del libro, si è vantato di non leggere mai un romanzo. [Ginori, Rep]