Rassegna, 18 aprile 2012
Breivik, arringa shock: «Lo rifarei»
• Il secondo giorno del processo a Breivik è stato caratterizzato da una lunga requisitoria di 75 del killer, che ha prima ripetuto il saluto da lui definito «templare». Breivik ha subito dichiarato di aver ucciso «per bontà, non per malvagità» e che rifarebbe tutto. Si è vantato di aver «messo in atto il più sofisticato e spettacolare attacco politico fatto in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale». Si è poi richiamato a Cavallo Pazzo, dicendo di aver ucciso quei ragazzi per «difendere i veri norvegesi dall’invasione musulmana», i capi pellerossa «erano terroristi o eroi». [Flores D’Arcais, Rep]
• Il sito online di un popolare quotidiano ha un clic per visualizzare l’home page «senza il processo Breivik». [Flores D’Arcais, Rep]